✅ La Naspi è l’indennità di disoccupazione INPS, fondamentale per chi perde il lavoro; richiede almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 4 anni.
La NASpI, acronimo di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, è un’indennità di disoccupazione erogata dall’INPS che ha lo scopo di fornire un supporto economico temporaneo ai lavoratori che hanno perso involontariamente il lavoro. Per ottenere la NASpI è necessario soddisfare specifici requisiti contributivi e di rapporto di lavoro; in particolare, è indispensabile aver accumulato almeno 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti alla perdita del lavoro e aver avuto un rapporto di lavoro subordinato di almeno 30 giorni effettivi nei dodici mesi precedenti la disoccupazione.
In questo articolo approfondiremo nel dettaglio cos’è la NASpI, a chi è rivolta, quali sono i requisiti precisi per accedere a questa indennità e come presentare la domanda. Inoltre, esamineremo gli aspetti pratici relativi all’importo da percepire e alla durata dell’assegno, al fine di fornire una guida completa e chiara a tutti coloro che si trovano nella condizione di perdita involontaria del lavoro e desiderano conoscere i loro diritti.
Cos’è la NASpI
La NASpI è un’indennità mensile di disoccupazione introdotta in Italia dal 1° maggio 2015 con la legge n. 183/2014 (Legge di Stabilità 2015), che ha sostituito l’indennità di disoccupazione ordinaria e la mini-ASpI. Questa misura è destinata ai lavoratori subordinati che abbiano perso il posto di lavoro involontariamente, inclusi apprendisti e lavoratori a tempo determinato.
Requisiti per Ottenere la NASpI
Per avere diritto all’indennità NASpI, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Essere disoccupati involontari: cioè aver perso il lavoro per licenziamento, dimissioni per giusta causa, scadenza di contratto a termine, oppure risoluzione consensuale quando prevista dalla legge.
- Essere in stato di disoccupazione al momento della presentazione della domanda.
- Aver maturato almeno 13 settimane di contributi versati nei quattro anni precedenti la disoccupazione.
- Aver svolto almeno 30 giorni di lavoro effettivo subordinato nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.
Come Presentare la Domanda
La domanda per la NASpI deve essere presentata all’INPS preferibilmente tramite il servizio online dedicato, oppure tramite patronati o servizi di assistenza fiscale. È fondamentale presentare la domanda entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, poiché il diritto all’indennità decorre dal giorno successivo alla fine del contratto, purché la richiesta sia entro questo termine.
Durata e Importo della NASpI
L’indennità NASpI viene corrisposta per un periodo massimo pari a metà delle settimane di contribuzione versate nei quattro anni precedenti la disoccupazione, con un limite massimo di 24 mesi. L’importo iniziale si calcola sulla base della retribuzione media mensile degli ultimi quattro anni con una formula che può essere così sintetizzata:
- Se la retribuzione mensile media è inferiore a 1.227,55 euro, la NASpI corrisponde al 75% di tale retribuzione.
- Se la retribuzione è superiore, alla parte eccedente si applica una percentuale del 25%.
Nel tempo l’importo diminuisce progressivamente, con una riduzione del 3% ogni mese a partire dal quarto mese di fruizione.
Documentazione Necessaria e Procedura Passo-Passo per Richiedere la Naspi
Se ti stai chiedendo come richiedere la Naspi in modo semplice e senza intoppi, sei nel posto giusto! La Naspi (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è una indennità di disoccupazione fondamentale per chi perde involontariamente il lavoro, ma per ottenerla è essenziale conoscere la documentazione richiesta e seguire una procedura precisa.
Documenti Fondamentali per la Domanda di Naspi
Prima di iniziare con la procedura, assicurati di avere a portata di mano tutti i documenti indispensabili per evitare ritardi o richieste di integrazione:
- Documento di identità valido (carta d’identità, passaporto, patente)
- Codice fiscale
- Certificato di disoccupazione rilasciato dal centro per l’impiego (non sempre obbligatorio, ma consigliato)
- Ultimo contratto di lavoro, oppure lettera di licenziamento o certificazione di dimissioni volontarie (se accettate in casi particolari)
- Documento relativo ai contributi versati, di solito automaticamente acquisito dall’INPS ma utile averne copia
- IBAN del conto corrente bancario o postale per l’accredito dell’indennità
Nota Bene:
Verifica che tutti i documenti siano aggiornati e leggibili. Piccoli errori o documenti mancanti possono causare ritardi nella liquidazione della Naspi.
Procedura Passo-Passo per Presentare la Domanda di Naspi
- Iscrizione al Centro per l’Impiego: Entro 30 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, è obbligatorio registrarsi presso il centro per l’impiego della propria zona. Questo è un passaggio essenziale e spesso trascurato.
- Accesso al portale INPS: La domanda di Naspi va presentata online tramite il sito ufficiale dell’INPS. È necessario essere in possesso di PIN INPS, SPID, CIE o CNS per accedere all’area personale.
- Compilazione della domanda: Inserisci tutti i dati richiesti, allega i documenti necessari e verifica accuratamente prima di inviare la domanda.
- Invio e ricezione della ricevuta: Dopo l’invio, riceverai una ricevuta di protocollazione con il numero della domanda da conservare per ogni futura comunicazione.
- Monitoraggio: Controlla periodicamente lo stato della richiesta direttamente dal portale INPS o tramite il centro per l’impiego. Se vengono richieste integrazioni o chiarimenti, rispondi tempestivamente.
Consigli Pratici per una Richiesta di Successo
- Presenta la domanda il prima possibile: La legge impone dei termini precisi; rispettarli ti evita la perdita dell’indennità.
- Documenti digitali: Mantieni copie digitali di tutti i documenti in formato PDF o JPG per un rapido caricamento sul portale INPS.
- Richiedi assistenza: Se sei alle prime armi, puoi rivolgerti a patronati o CAF che offrono supporto gratuito nella compilazione e presentazione della domanda.
Esempio pratico di tempistiche:
| Fase | Tempo massimo previsto | Consiglio |
|---|---|---|
| Iscrizione al centro per l’impiego | 30 giorni dalla fine del contratto | Effettua l’iscrizione entro 1 settimana |
| Invio domanda Naspi all’INPS | 68 giorni dalla cessazione del lavoro | Invia la domanda entro 2 settimane |
| Ricezione risposta INPS | Circa 30 giorni dalla domanda | Monitorare costantemente via portale |
Seguendo questa procedura chiara e ben organizzata, potrai accedere alla Naspi senza stress e ottenere l’indennità a cui hai diritto con tempestività.
Domande frequenti
Che cos’è la Naspi?
La Naspi è l’indennità di disoccupazione erogata dall’INPS ai lavoratori dipendenti che hanno perso involontariamente il lavoro.
Chi può richiedere la Naspi?
Possono richiederla i lavoratori dipendenti, inclusi apprendisti e soci lavoratori di cooperative, che abbiano perso il lavoro senza loro colpa.
Quali sono i requisiti per ottenere la Naspi?
Servono almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti e almeno 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi antecedenti la disoccupazione.
Per quanto tempo si può ricevere la Naspi?
La durata massima è pari a metà delle settimane di contributi versati negli ultimi 4 anni, con un massimo di 24 mesi.
Come si presenta la domanda per la Naspi?
La domanda va presentata online sul sito INPS entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.
Quanto si percepisce con la Naspi?
L’importo è calcolato in base alla media delle retribuzioni degli ultimi 4 anni, con una riduzione progressiva dopo i primi mesi.
| Requisito | Dettagli |
|---|---|
| Tipologia di lavoratori | Lavoratori dipendenti, inclusi apprendisti e soci lavoratori di cooperative |
| Periodo contributivo minimo | Almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti |
| Periodo di lavoro effettivo minimo | Almeno 30 giorni di lavoro nei 12 mesi precedenti la disoccupazione |
| Durata massima | Fino a 24 mesi, pari al 50% delle settimane contributive |
| Termine per la domanda | 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro |
| Calcolo importo | Basato sulla retribuzione media degli ultimi 4 anni, con decurtazioni progressive |
Se hai domande o vuoi condividere la tua esperienza con la Naspi, lascia un commento qui sotto! Non dimenticare di esplorare altri articoli sul nostro sito per approfondire temi legati al lavoro e alla disoccupazione.