Come Ottenere Finanziamenti Per Rilevare Un’Attività Già Avviata

Per ottenere finanziamenti per rilevare un’attività già avviata, presenta un business plan vincente e cerca prestiti bancari, bandi o investitori privati.


Ottenere finanziamenti per rilevare un’attività già avviata è possibile attraverso diverse soluzioni che variano a seconda del tipo di impresa, della sua dimensione e delle garanzie fornite. Le principali opzioni includono finanziamenti bancari tradizionali, leasing, prestiti agevolati, investimenti da parte di venture capitalist o business angel e, in alcuni casi, il ricorso a bandi pubblici o fondi regionali dedicati al sostegno delle imprese.

In questo articolo approfondiremo le diverse modalità per finanziare l’acquisto di un’attività commerciale già esistente, illustrando quali documenti preparare, come presentare un business plan convincente e quali strategie adottare per aumentare le probabilità di successo nella richiesta di fondi. Verranno inoltre analizzati i criteri di valutazione tipici degli istituti finanziari e le alternative per chi non dispone di garanzie patrimoniali sufficienti.

Modalità di finanziamento più comuni per rilevare un’attività

Per acquistare un’impresa già avviata, è fondamentale conoscere le principali fonti di capitale a disposizione:

  • Finanziamenti bancari tradizionali: solitamente richiedono un piano economico-finanziario dettagliato, garanzie reali e una storia creditizia positiva.
  • Leasing o noleggio con riscatto: utilizzato soprattutto per acquisire beni strumentali inclusi nell’attività.
  • Prestiti a medio o lungo termine agevolati: spesso offerti da enti pubblici o fondi regionali per sostenere il ricambio generazionale o l’acquisto di aziende locali.
  • Investitori privati (business angel, venture capitalist): soprattutto nel caso di imprese con potenziale di crescita.
  • Microcredito o finanziamenti crowdfunding: alternative per chi ha difficoltà ad ottenere credito tradizionale.

Documentazione e strategie per aumentare le possibilità di ottenere un finanziamento

Preparare una documentazione completa e convincente è essenziale per accedere ai finanziamenti:

  1. Business plan dettagliato: che evidenzi il potenziale dell’attività, analisi di mercato, previsioni economiche e strategia di gestione.
  2. Bilanci e documenti contabili dell’attività: indispensabili per valutare la situazione economica e finanziaria dell’impresa.
  3. Garanzie offerte: immobili, beni aziendali o fideiussioni personali.
  4. Esperienza e competenze del rilevatore: spesso valutate dagli enti finanziatori per giudicare la fattibilità del progetto.

Consigli pratici per la richiesta di finanziamento

  • Valutare più offerte e condizioni di finanziamento per scegliere quella più adatta.
  • Considerare la possibilità di un co-finanziamento personale o di soci.
  • Presentarsi con un progetto credibile e ben strutturato, magari con l’aiuto di un consulente esperto.
  • Informarsi sui bandi e contributi pubblici disponibili a livello locale o nazionale.

Fonti di finanziamento disponibili per l’acquisto di un’attività esistente

Quando si decide di acquisire un’attività già avviata, una delle prime sfide è identificare le fonti di finanziamento più adatte. Fortunatamente, esistono diverse opzioni, ognuna con i propri vantaggi e requisiti specifici. Capire quale soluzione si adatta meglio alle tue esigenze può fare la differenza tra un’acquisizione di successo e una difficile gestione finanziaria.

1. Finanziamenti bancari tradizionali

Le banche rappresentano ancora la fonte primaria per ottenere capitali. Tipicamente, queste offrono:

  • Prestiti a medio-lungo termine con tassi di interesse competitivi;
  • Linea di credito per flessibilità finanziaria;
  • Possibilità di mutui chirografari o garantiti da ipoteca.

Tuttavia, le banche richiedono generalmente una solida documentazione finanziaria dell’attività, un piano d’impresa dettagliato e spesso garanzie personali.

2. Finanziamenti pubblici e contributi a fondo perduto

In Italia, enti regionali, nazionali ed europei mettono a disposizione diverse forme di agevolazioni finanziarie, ideali per chi desidera rilevare imprese in specifici settori o aree geografiche.

  • Fondi di Garanzia per le PMI, utili per facilitare l’accesso al credito;
  • Contributi a fondo perduto per investimenti innovativi o sostenibili;
  • Finanziamenti a tasso zero destinati a giovani imprenditori o startup.

Per esempio, nel 2023, il Fondo Nuove Imprese a Tasso Zero ha supportato oltre 1.200 acquisizioni di attività con un tasso di successo del 78%.

3. Leasing e factoring

Per acquisire macchinari o attrezzature, il leasing rappresenta una strategia efficace, consentendo di diluire il costo nel tempo.

Il factoring può invece essere utilizzato per migliorare la liquidità tramite l’anticipo dei crediti commerciali.

4. Finanziamenti da investitori privati e venture capital

Se l’attività possiede un potenziale di crescita significativo, coinvolgere business angels o venture capitalist può apportare non solo capitali, ma anche competenze e networking.

Un recente studio ha dimostrato che il 40% delle PMI acquisite con il supporto di investitori privati ha registrato un aumento di fatturato superiore al 25% entro 2 anni.

5. Autofinanziamento e risorse personali

Non va sottovalutata la possibilità di utilizzare capitali propri o supporto familiare per ridurre la dipendenza da finanziamenti esterni, così da mantenere maggiore controllo e flessibilità.

Tabella riepilogativa delle principali fonti di finanziamento

Fonte di FinanziamentoVantaggiRequisitiQuando sceglierla
BancheTassi competitivi; flessibilità; ampia disponibilitàGaranzie; documentazione trasparenteAcquisizioni con attività consolidata e piani finanziari solidi
Finanziamenti pubbliciContributi a fondo perduto; tassi agevolatiRequisiti specifici per settore e territorioImprese innovative o localizzate in aree svantaggiate
Leasing/FactoringPagamento dilazionato; miglioramento liquiditàDisponibilità di beni da acquisire; fatturazione regolareNecessità di attrezzature; migliorare cash flow
Investitori privatiCapitale + know-how; networkingElevato potenziale di crescitaProgetti ad alto impatto e scalabilità
AutofinanziamentoControllo totale; nessun interesseCapitale disponibileAcquisizioni contenute e gestione autonoma

Per chi desidera un consiglio pratico: prima di scegliere il tipo di finanziamento, valuta attentamente il business plan, analizza la redditività dell’attività e considera la capacità di sostenere i rimborsi. Un consulto con un esperto finanziario può evitare spiacevoli sorprese.

Domande frequenti

Quali sono le principali fonti di finanziamento per rilevare un’attività?

Le principali fonti includono prestiti bancari, finanziamenti agevolati, leasing, investitori privati e crowdfunding.

Come posso valutare la solidità finanziaria dell’attività che voglio rilevare?

Analizza bilanci, flussi di cassa, debiti e ricavi storici per comprendere la salute economica dell’azienda.

È necessario un business plan per ottenere un finanziamento?

Sì, un business plan dettagliato è fondamentale per convincere le banche o gli investitori della fattibilità dell’operazione.

Quali garanzie possono essere richieste dalle banche?

Le garanzie possono includere ipoteche su beni, fideiussioni personali o pegno su quote societarie.

Posso ottenere finanziamenti pubblici per rilevare un’attività?

Sì, esistono bandi e contributi regionali o nazionali per sostenere l’acquisizione di aziende, soprattutto per giovani imprenditori.

Tipologia di FinanziamentoCaratteristicheVantaggiPossibili Svantaggi
Prestito BancarioSomma concessa da banca con piano di rimborso e interessi fissi o variabiliImporti elevati, durata lungaRichiesta di garanzie, tempi di approvazione
Finanziamenti AgevolatiRisorse pubbliche a condizioni vantaggioseCosti inferiori, tassi più bassiIter burocratico e requisiti stringenti
LeasingAcquisto beni tramite noleggio a lungo termine con opzione di acquistoMeno capitale iniziale richiestoLimiti su tipologia di beni finanziabili
Investitori Privati / Business AngelsFondi da privati in cambio di quote societarie o ritorni futuriSupporto anche strategico e di networkingRischio di perdita parziale controllo aziendale
CrowdfundingRaccolta fondi tramite piattaforme online da molti piccoli investitoriAccesso facilitato, marketing integratoRaccolta non garantita, tempo necessario

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