Quanto Costa l’Agenzia Immobiliare per Gestire un Contratto di Affitto

Il costo dell’agenzia immobiliare per gestire un contratto di affitto varia, ma spesso richiede una provvigione pari a una mensilità più IVA.


Il costo di un’agenzia immobiliare per gestire un contratto di affitto varia generalmente tra il 10% e il 15% dell’importo del canone annuo. Questa percentuale può oscillare in base alla città, alla complessità della gestione e ai servizi inclusi nel pacchetto offerto dall’agenzia stessa. È importante considerare che alcune agenzie applicano una tariffa fissa, mentre altre preferiscono una commissione proporzionale all’affitto richiesto.

In questo articolo approfondiremo i dettagli dei costi tipici delle agenzie immobiliari nella gestione degli affitti, i servizi che giustificano queste spese e le differenze tra le varie soluzioni contrattuali. Analizzeremo inoltre esempi pratici e suggerimenti per negoziare al meglio le condizioni economiche con le agenzie, così da offrirti una panoramica completa per scegliere consapevolmente il supporto più adatto alle tue esigenze.

Differenze di Costo tra Gestione Completa e Solo Mediazione

Quando si decide di affidarsi a un’agenzia immobiliare, è fondamentale comprendere le differenze di costo tra la gestione completa di un contratto di affitto e il servizio di solo mediazione. Questa scelta non solo incide sul budget, ma influisce anche sull’esperienza e sulla tranquillità del proprietario e dell’inquilino.

Gestione Completa: cosa comprende e quali sono i costi

La gestione completa è un servizio che prevede la cura a 360 gradi del contratto di locazione, dall’inizio alla fine. Questo include:

  • Redazione del contratto secondo la normativa vigente;
  • Raccolta e verifica della documentazione di locatore e conduttore;
  • Incasso e rendicontazione mensile dell’affitto;
  • Gestione delle comunicazioni tra le parti;
  • Interventi in caso di problemi o inadempienze;
  • Organizzazione di manutenzioni ordinarie e straordinarie grazie a una rete di tecnici di fiducia.

Il costo di questo servizio è generalmente una percentuale mensile sull’importo dell’affitto, che varia tra il 4% e l’8%, a seconda della complessità della gestione e della zona geografica. Ad esempio, a Milano il costo tende verso l’8%, mentre in città più piccole può aggirarsi intorno al 4-5%.

Solo Mediazione: vantaggi e svantaggi economici

Al contrario, il servizio di solo mediazione consiste nell’intermediazione per mettere in contatto locatore e inquilino, con la redazione e firma del contratto ma senza ulteriori impegni di gestione. I vantaggi principali sono:

  • Costi ridotti, generalmente corrispondenti a una mediazione pari a una mensilità di affitto o una percentuale fissa;
  • Maggiore autonomia per il proprietario che gestirà direttamente la locazione;
  • Rapidità nel concludere il contratto senza vincoli di gestione successiva.

Tuttavia, scegliere solo la mediazione può significare dover gestire autonomamente problematiche come ritardi nei pagamenti o manutenzioni, rischiando di incorrere in costi imprevisti o in stress aggiuntivo.

Confronto economico tra gestione completa e solo mediazione

Tipo di ServizioCosto TipicoVantaggiSvantaggi
Gestione Completa4% – 8% dell’affitto mensile
  • Servizio chiavi in mano
  • Tranquillità e supporto continuo
  • Riduzione del rischio di morosità
  • Costo ricorrente
  • Minor controllo diretto
Solo Mediazione1 mensilità o percentuale fissa
  • Minore spesa iniziale
  • Maggiore autonomia nella gestione
  • Assenza di supporto post-contrattuale
  • Potenziali rischi e costi aggiuntivi

Casi d’uso: quale opzione scegliere?

Per aiutarti a decidere, ecco due esempi pratici:

  1. Proprietario con più immobili: chi gestisce più appartamenti in affitto trova vantaggioso il servizio di gestione completa, perché il risparmio di tempo e la riduzione del rischio morosità superano il costo della percentuale.
  2. Locatore occasionale: chi affitta un solo appartamento saltuariamente potrebbe preferire la solo mediazione per non sostenere spese periodiche e mantenere il controllo diretto.

In sintesi, la scelta tra gestione completa e solo mediazione dipende fortemente dalle esigenze specifiche del proprietario e dal livello di impegno che desidera mantenere nella gestione del contratto.

Domande frequenti

Quanto costa in media un’agenzia immobiliare per gestire un contratto di affitto?

Il costo medio varia dal 10% al 15% del canone annuo di locazione, ma può cambiare in base alla zona e ai servizi offerti.

Ci sono costi aggiuntivi oltre alla percentuale sul canone?

Sì, alcune agenzie potrebbero addebitare spese per la redazione del contratto o per servizi extra come la gestione delle utenze.

Quali servizi sono inclusi nel costo dell’agenzia?

Di solito la ricerca dell’inquilino, la stipula del contratto, la riscossione dell’affitto e la gestione delle eventuali manutenzioni ordinarie.

È possibile negoziare la percentuale con l’agenzia immobiliare?

Sì, spesso è possibile trattare la commissione, specialmente se si affida all’agenzia più immobili o contratti.

Come posso scegliere un’agenzia immobiliare affidabile?

Verifica recensioni, esperienza, trasparenza nei costi e presenza di un contratto scritto chiaro.

Voce di CostoPercentuale / Costo MedioDescrizione
Commissione10% – 15% del canone annuoPercentuale sul totale dell’affitto annuale per la gestione del contratto
Spese Contrattuali50 – 150 €Costi per la redazione e registrazione del contratto di locazione
Servizi ExtraVariabileGestione manutenzioni, riscossione affitti, consulenza legale
Possibilità di NegoziazioneDipende dall’agenziaSpesso si può trattare la percentuale in base al volume di contratti

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